Il termine francese fougère indica una famiglia olfattiva, composta per il 99% da profumi maschili. Questo aspetto suggerisce un percorso tematico in GAM che si soffermerà sui “ritratti” di alcuni artisti, scoprendone le note caratteriali più curiose che si esprimono nel privato e nella ricerca artistica.
Lasciandosi trasportare dalle note agrumate del limone, dell’arancio, del bergamotto, si affronterà, grazie ad una visita dai tratti sinestetici, il sorprendente rapporto tra suono, profumo e colore, indagato soprattutto dai grandi artisti del Novecento.
Il Dipartimento Educazione GAM è felice di presentare la conclusione del programma di attività culturali diffuse in tutta la città di Torino grazie all’iniziativa La cultura dietro l’angolo.
In occasione della mostra “Hayez. L’officina del pittore romantico” la GAM propone un’attività dedicata ai visitatori più piccoli. Insieme ai bambini nel percorso di visita osserveremo panneggi, tessuti, cercando di svelare i metodi e segreti di questo grande pittore.
Dai bagliori ramati delle forme ascendenti di Fausto Melotti al ferro che racconta il fuoco, elemento naturale e vivo nella scultura di Eduardo Chillida, all’uso quasi alchemico di oro e rame nelle opere di Yves Klein e Gilberto Zorio. Durante il percorso di visita adulti e bambini saranno accompagnati in un viaggio tra le opere delle collezioni della GAM da inizio 900 fino ai giorni nostri.
In occasione delle “Feste di dicembre” i partecipanti a La cultura dietro l’angolo diventano protagonisti di una performance, ispirata da una selezione di opere delle collezioni Novecento della GAM, che hanno offerto uno sguardo sui diversi modi di approcciarsi alla descrizione della figura umana, dal figurativo all’astratto.
In occasione delle “Feste d'inverno” i partecipanti a La cultura dietro l’angolo diventano protagonisti di una performance di azione poetica collettiva a cura di Alessandra Racca
La visita guidata alla mostra “Per analogiam” di Gianni Caravaggio, dedicata ai genitori, permetterà di allenare lo sguardo e il pensiero. Contemporaneamente i bambini sperimenteranno la forma, lo spazio, il movimento e il colore alla ricerca della loro personale rappresentazione dell’universo.
Il workshop intende avvicinare il pubblico all’esperienza artistica di Danilo Sciorilli, al tema del fine e il tentativo di superarlo. L’artista propone un focus sulla pratica del disegno e della video-animazione, tecniche onnipresenti nel suo lavoro.