Caricamento pagina...

Ritratto di Vincenzo Costantini

  • Novecento storico
Ritratto di Vincenzo Costantini
1913 circa
bronzo
S/297
cm 61,5 x 79 x 44,5

Il profilo di Costantini sembra emergere dal "blocco" quasi facendo violenza alla superficie di fondo; è reso con vigorosi segni geometrici - in aggetto ed in "negativo" - che conferiscono ad un'opera quasi assimilabile ad un rilievo una notevole efficacia ed energia plastica. Ciò rientra perfettamente nell'orbita di ricerca di Melli tra il 1912 ed il 1914, anni coincidenti con la sua adesione alle Secessioni romane. Anche il vuoto, in scultura, ha una propria evidenza plastica: è il concetto di "volume negativo", una riflessione avviata sul chiaroscuro impressionistico di Medardo Rosso, solo apparentemente coincidente con le coeve ricerche futuriste. Dell'opera sono note anche una versione in gesso (collezione privata) ed una in peperino (Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna).

Riccardo Passoni