In occasione del Finissage della mostra Alice Cattaneo. Dove lo spazio chiama il segno a cura di Giovanni Giacomo Paolin
Venerdì 5 settembre 2025 dalle ore 18:30Ingresso libero fino a esaurimento posti
Intervento sonoro di Alice Cattaneo, Chiara Lee e freddie MurphyPerformer: Camilla Soave
All’interno della mostra dedicata al lavoro di Alice Cattaneo, Dove lo spazio chiama il segno, a cura di Giovanni Giacomo Paolin, S.O.N.O.G.E.O.M.E.T.R.I.A. è un intervento site-specific a sei mani (e molti speaker) che mette in dialogo le sculture dell’artista con una tessitura sonora, composta da gesti, materiali e frammenti d’ambiente.
Nessuna messa in scena, nessuna interpretazione: piuttosto un attraversamento diretto e spaziale, materico e organico.
Una performer, corpo consapevole, interagisce con le opere tramite una serie di azioni minime: attivazioni sonore che si espandono nello spazio attraverso dieci casse Bluetooth, ognuna depositaria di un suono-ombra. Sono i suoni delle opere stesse, raccolti e registrati — lo spostamento, la caduta, il trascinamento, la frizione con il suolo — e poi lavorati per essere reimmessi nello spazio come eco materiche. Una forma di campionamento ambientale che si fa geografia, archivio, presenza.
Durante l’intervento, il suono si dispone nello spazio, si sedimenta, si sovrascrive negli interstizi dell'ambiente. L’interfono — come gesto finale e intrusivo — interrompe e ridefinisce il paesaggio acustico, mentre la performer raccoglie e riposiziona le casse in un nuovo assetto.
Il giardino che ne emerge, o foresta sonora, diventa un’ulteriore opera, effimera ma concreta, in cui tutto si stratifica e si tiene: corpo, gesto, materia, voce degli oggetti.
L’installazione rimarrà visitabile fino al 7 settembre.