FEBBRAIO 2013 – Proposte dei servizi educativi

LA GAM TEMA PER TEMA

A febbraio si rinnova il programma espositivo della GAM:
domenica 3 febbraio è l’ultima possibilità per visitare la grande mostra antologica dedicata a Salvatore Scarpitta allestita nell’Exhibition Area e nelle sale dell’Underground Project.
Tre nuovi allestimenti sono stati inaugurati il 16 gennaio 2013: in Wunderkammer troneggia un’ importante opera giovanile di Davide Calandra rientrata da un lungo periodo di restauro, si tratta del gesso L’aratro, il cui bronzo si trova alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Nella stessa data è stato presentato il secondo appuntamento di Surprise, progetto espositivo che concentra l’attenzione su aspetti specifici del contesto artistico torinese tra gli anni Sessanta e Settanta. Protagonista di questo evento, fino al 24 febbraio, è Pietro Gallina con un il progetto intitolato Ombre, profili, impronte. Infine, nell’ingresso del museo “transita” l’intervento della giovane artista Helena Hladilova (1983), che rientra nel ciclo di Vitrine affidata a Stefano Collicelli Cagol.

CALENDARIO DEI PROSSIMI APPUNTAMENTIVISITE GUIDATE:
Durata : 1 ora
Tariffa: € 4.00
Ingresso al museo come da regolamento
Prenotazione obbligatoria

Per prenotazioni e informazioni:
Dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 17.00
Servizio Educativo GAM tel.011-4429546/7

domenica 3 febbraio h. 16.00
Salvatore Scarpitta - Arte e vita di uno straordinario artista internazionale
percorso in Mostra

domenica 10 febbraio h. 16.00
Pietro Gallina - Ombre, profili, impronte
percorso in mostra e nelle Collezioni al tema del Linguaggio

domenica 17 febbraio h. 16.00
Davide Calandra scultore: un’importante opera giovanile restaurata
visita alla Wunderkammer e percorso nelle Collezioni al tema della Malinconia

domenica 24 febbraio h. 16.00
Informazione
percorso tematico nelle Collezioni

DOMENICA ANDIAMO ALLA GAM! e POMERIGGI SPECIALI

Il Dipartimento Educazione GAM vi invita agli appuntamenti domenicali dedicati alle famiglie. Nuove proposte di laboratori, letture creative e percorsi alle collezioni e alle mostre temporanee del museo.Il Dipartimento Educazione GAM offre ai genitori che vogliono regalare ai propri figli l’opportunità di svolgere attività creative con i propri amici, la possibilità di prenotare giornate esclusive riservate a gruppi precostituiti. I laboratori proposti vengono adeguati all’età dei bambini partecipanti.La giornata si può concludere con una merenda da consumare insieme negli spazi della caffetteria del museo.

L’appuntamento è alla biglietteria della GAM: via Magenta 31alle ore 15.00
La fascia d’età a cui sono dedicati i progetti è: 5 - 11 anni
Costo attività:
Bambini ingresso gratuito e laboratorio € 5
Adulti come da regolamento del museo

E’ obbligatoria la prenotazione - entro il venerdì precedente alla data dell’attività - telefonando al Dipartimento Educazione GAM: 011- 4429546/7
 www.gamtorino.it

PAESAGGIO MUTEVOLE
Domenica 10 Febbraio 2013 h. 15.00

L’intenzione è quella di oltrepassare la soglia del paesaggio come veduta entrando fisicamente in esso per valorizzarne la varietà e diversità. L’attività comincia con l’ osservazione delle due maestose opere di Anselm Kiefer esposte nell’ultima sala dedicata al tema dell’Anima, per poi passare al percorso espositivo riservato all’Informazione in cui la Natura è vista come una grandezza al pari di massa, energia, velocità. Prima di entrare in laboratorio si passerà ancora all’esperienza diretta visitando il giardino adiacente l’Educational Area per porre l’attenzione alle diverse forme naturali presenti e prelevarne alcuni esemplari. A questa fase sensoriale seguirà la parte di laboratorio destinata alla creazione di un paesaggio mutevole realizzato con colori, immagini ed elementi naturali.

OMBRE OGGETTIVATE
Domenica 24 Febbraio 2013 h. 15.00

Per il secondo appuntamento del ciclo espositivo Surprise, la GAM presenta la produzione artistica di Pietro Gallina (Torino,1937), in particolare le opere comprese negli anni 1967 – 1970. Segno distintivo della sua produzione sono alcune silhouette, quasi sempre ritratti di persone a lui vicine. Partendo da questo spunto, in laboratorio i partecipanti potranno realizzare degli oggetti originali e personalizzati da portare a casa e, volendo ampliare la composizione, si potranno aggiungere le sagome degli altri componenti del nucleo familiare.